Vi sono alcuni criteri oggettivi sensati (la classifica dell'ultimo anno, i risultati nel quinquennio), alcuni sempre oggettivi ma con scarso senso (i risultati "storici", il numero di cittadini) e alcuni di difficile valutazione (i sostenitori).
Qui propongo un sistema di distribuzione basato sempre sulle 3 macro aree presenti attualmente, ossia:
- Distribuzione in parti uguali (10%)
- Distribuzione per sostenitori (60%)
- Distribuzione per merito (30%)
Stime con differenti percentuali si possono fare scaricando il file in fondo alla pagina.
Distribuzione in parti uguali
Riguardo a ciò non vi è molto da dire; una parte (piccola, il 10%) viene distribuita in maniera egualitaria fra tutte le partecipanti; questo avviene per limitare la supremazia delle big rispetto alle piccole:
Diritti TV divisi in parti uguali |
Sostenitori
Questa parte viene ulteriormente suddivisa in "Tifosi allo Stadio" e "Tifosi alla TV".
Ognuna di queste equivale a un 30% del totale.
I "Tifosi allo Stadio" vengono individuati in base al numero di presenze medie allo stadio, pesato rispetto alla capienza di questo. Per rendere chiaro il concetto, equivale a PresenzeMedie/Capacità*Presenze medie. Questo significa che uno stadio di 20'000 posti con 15'000 spettatori di media (15000/20000*15000=11'250) avrà un valore maggiore rispetto ad uno di 60'000 riempito da soli 25000 spettatori (10'416).
Questo per un duplice motivo: innanzitutto invogliare le società ad ammodernare gli attuali impianti, e realizzarli per una capienza che permetta di apparire in televisione il più pieno possibile (d'altra parte uno dei motivi per cui la Premier League è molto seguita è dovuto anche dallo spettacolo offerto sulle gradinate).
L'obiettivo, inoltre, è anche quello di indurre le società a portare più persone allo stadio, in caso anche con politiche sui biglietti più economiche.
Il risultato, con i dati presi da stadiapostcards, è il seguente:
Diritti Tv da Tifosi allo Stadio |
La Juventus è la squadra che ottiene il valore pesato maggiore, grazie all'elevatissimo grado di riempimento ottenuto dal suo stadium. Anche il Napoli si piazza in buona posizione, e c'è da chiedersi con uno stadio moderno che numeri potrebbe raggiungere. Da notare anche la differenza fra le due milanesi, in mezzo a cui si piazzano Roma e Fiorentina (con un elevata percentuale occupata anch'essa),
In negativo si evidenziano principalmente il Chievo (il confronto con il numero di tifosi dell'Hellas è evidente), e il Cagliari, che paga la capacità limitata del suo impianto durante la stagione. Ho lasciato la capacità teorica del Sant'Elia, in quanto la causa della riduzione di posti è individuabile nella società stessa.
Per quanto concerne i Tifosi alla TV, essi equivalgono agli spettatori tv medi delle singole squadre. Ad essi viene assegnato il 30% del totale:
Diritti Tv da telespettatori |
Anche in questo caso la Juventus è la squadra più seguita, con una netta prevalenza delle grandi rispetto alle piccole. Il rapporto fra queste è di circa 4-5 volte.
Ranking
Il concetto del Ranking è già stato spiegato in questo post, dove vengono sommati i punti in campionato e (raddoppiati) il ranking europeo, con un valore decrescente man mano che ci si allontana temporalmente.
I valori in gioco sono:
Dirtti Tv da Ranking |
Anche in questo caso viene distribuito il 30% del totale.
La Juventus, forte degli ultimi anni di dominio ottiene la vetta, e circa 25 milioni di Euro. Seguono il Milan (grazie in particolare all'ottimo comportamento europeo), e il Napoli. Agli ultimi posti le neo promosse, tuttavia non staccate di molto dalle altre squadre abituali della A.
Totale e Confronto
Tutto ciò per arrivare al totale, e confrontarlo con la situazione attuale:
Confronto |
Le principali penalizzate da questa ipotetica distribuzione sono le milanesi e il Cagliari. Per le prime valgono i scarsi risultati (e gioco) espressi nelle ultime due stagioni, che si riflettono in scarso pubblico sia a casa che allo stadio, oltre che per quanto comporta il Ranking. Il Cagliari invece paga "l'effetto stadio" che lo porta a praticamente non avere contributi da questo, mentre in una situazione normale è possibile valutare in 6/7 milioni in più annui. Anche Juve, Lazio, Parma e Chievo sono in perdita, anche se non in maniera così netta. Quasi tutte le altre in attivo (o in piccola perdita), con i casi particolari di Sassuolo, Hellas, Fiorentina e soprattutto Napoli. Da evidenziare come tutte queste squadre oltre a buoni risultati si esprimono spesso attraverso un gioco offensivo.
I Pro:
- Si hanno valori chiari ed oggettivi per i parametri della distribuzione
- Questi sono tesi a spingere le squadre a migliorare le infrastrutture (stadio) e gioco (ranking e seguito)
- I valori finali sono prossimi a quelli attuali, con solo alcune differenze.
Contro:
- La mancanza di una sicurezza ad inizio stagione del valore finale, una stagione storta può farti perdere diversi milioni (sarebbe bypassabile da uno stipendio dei giocatori variabile a seconda dei risultati, ma serve la volontà di tutti)
- Tende a mantenere lo "status quo": Le grandi otterranno sempre un quantità di denaro decisamente superiore alle piccole.
Nel caso in cui si volesse distribuire la totalità attraverso gli effettivi telespettatori medi, il risultato sarebbe questo:
- I valori finali sono prossimi a quelli attuali, con solo alcune differenze.
Contro:
- La mancanza di una sicurezza ad inizio stagione del valore finale, una stagione storta può farti perdere diversi milioni (sarebbe bypassabile da uno stipendio dei giocatori variabile a seconda dei risultati, ma serve la volontà di tutti)
- Tende a mantenere lo "status quo": Le grandi otterranno sempre un quantità di denaro decisamente superiore alle piccole.
Nel caso in cui si volesse distribuire la totalità attraverso gli effettivi telespettatori medi, il risultato sarebbe questo:
Distribuzione con solo telepettarori |
I risultati evidenziano uno scostamento ancora maggiore fra le grandi e le piccole, generando una separazione ancora maggiore di quella attuale.
Le percentuali da me utilizzate sono indicative, e usate cercando di dare il giusto peso ad ogni valore, ma ognuno può valutare gli effetti dei loro cambiamenti attraverso questo file.
Buon Divertimento!
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